Il progetto “Un medico per amico: un percorso tutto sicuro per me” proposto da “Coloriamo il Mondo APS E.T.S.” e dalla “Fondazione San Giorgio” al Centro Servizi per l’Autismo “Amici di Nico”, nasce dalla evidente impossibilità da parte della popolazione autistica di accedere con facilità ai servizi sanitari e dalla consapevolezza di quanto questi utenti, di ogni età e di ogni livello di gravità, necessitano di modalità particolari di relazione e cura che siano coerenti con le caratteristiche peculiari del disturbo.
“Amici di Nico” fondata nel 2007 come associazione di promozione sociale, dal 2011 è attiva nell’ambito della presa in carico di soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico e attualmente gestisce diversi Centri in provincia di Lecce e di Brindisi.
Pertanto, “Coloriamo il Mondo APS E.T.S.” e la “Fondazione San Giorgio” tramite il Centro Polispecialistico e Radiologico “Apulia Diagnostic”, hanno richiesto all’Equipe multidisciplinare del Centro Servizi per l’Autismo “Amici di Nico” di ideare e promuovere “Protocolli di azione” volti a coordinare gli interventi clinici in ambito ambulatoriale e allo stesso tempo di supportare l’applicazione di buone prassi e training specifici per “allenare” da un lato il ragazzo alle giuste risposte comportamentali e dall’altro a far veicolare le richieste dell’infermiere o del medico, durante ogni specifico esame: (da quelli ematici all’ECG, dalle visite odontoiatriche ad altre indagini strumentali di base).
Presso la Sala Meeting di “Apulia Diagnostic”, recentemente si è tenuto l’incontro tra i promotori del progetto dove hanno preso parte per “Coloriamo il Mondo APS E.T.S.” la presidente Monica Contessa e per la “Fondazione San Giorgio”: Stefano Luca Giaffreda (Presidente), Liuba Meo (Coordinatrice amministrativa), Andrea Distante (Coordinatore tecnico scientifico) e il dottor Sergio Pede (Presidente del Comitato tecnico scientifico e Direttore Sanitario). Inoltre, per “Amici di Nico”, erano presenti: la dottoressa Maria Antonietta Bove (legale rappresentante), la dottoressa Simona Vergine (Analista del Comportamento BCBA) e il dottor Luca Franco (Analista del Comportamento).
Già da diversi anni l’Equipe di “Amici di Nico” ha cercato di rispondere adeguatamente all’importante questione di come accogliere e assicurare le cure necessarie o di prevedere l’uso di strumenti diagnostici per i bambini o gli adulti autistici, considerando che rispetto ai loro coetanei neurotipici, le loro condizioni di salute risultano essere spesso più critiche.
Il Protocollo che si intende fornire per ogni specifica operazione clinica, prevede oltre alla formazione teorico-pratica dello staff medico e infermieristico del Poliambulatorio “Apulia Diagnostic”, anche delle fasi di training preliminare ed esecutive, attraverso le modalità di interazione e degli approcci psicoeducativi da adottare, in presenza del familiare e dell’operatore.
Inoltre, l’utilizzo di strategie comportamentali, (secondo le più recenti ricerche scientifiche), sarà reso indispensabile per conoscere e valutare i motivi delle resistenze del paziente e per aiutarlo ad accettare senza traumi, lo svolgimento dell’esame, a diminuire l’ansia (causa principale dell’oppositività), e allo stesso tempo di incoraggiare le famiglie ad effettuare i necessari controlli evitando eventuali problemi che potrebbero allontanare ogni possibilità di cura e prevenzione a favore della salute delle persone con asd.
Dello staff tecnico di “Amici di Nico” (impegnato nella formazione pratica dei professionisti e nella stesura di protocolli specifici e di azioni condivise con “Apulia Diagnostic”) fanno parte: la dottoressa Simona Vergine e il dottor Luca Franco, entrambi Analisti del Comportamento e responsabili rispettivamente dei Servizi dedicati alla fascia dei bambini e degli adolescenti e degli adulti ospiti dei diversi Centri di “Amici di Nico”. Entrambe le figure, vantano un’esperienza pluriennale non solo nella presa in carico di bambini, adolescenti e adulti con Diagnosi ASD, ma anche nella definizione di protocolli specifici per il superamento delle difficoltà nell’esecuzione di esami e interventi di cura (prelievi, visite ed esami strumentali cardiologici, visite dentistiche, ECG).
Secondo il programma di azioni condiviso ed accolto da tutti i partners, l’avvio dei lavori è stato fissato per la prima settimana di novembre 2023 e si concluderà intorno alla fine di giugno del 2024.