Politica

Consiglio Comunale di Surbo, Giovanna Maletesta dichiara pubblicamente la sua indipendenza dissociandosi dalla maggioranza guidata da Trio

 

Nell’ultimo Consiglio Comunale del 29 luglio scorso, a Surbo, Giovanna Maletesta, consigliera in forza alla maggioranza guidata dal sindaco Ronny Trio, nonché Presidente del Consiglio dei Comuni del Nord Salento, in una sua dichiarazione pubblica, ha manifestato la volontà di fare un passo indietro rispetto all’appoggio finora prestato proprio a quella stessa maggioranza nelle cui file era stata eletta nel 2020, dichiarandosi indipendente in seguito ad attenta riflessione sempre e comunque sofferta ma ponderata.

«Un’Amministrazione Comunale deve essere dinamica ed attiva, attenta alle esigenze dei cittadini, pronta ad intercettarne i bisogni e ad interpretarne le necessità – così nella sua dichiarazione in Consiglio, la dottoressa Giovanna Maletesta – soprattutto in un periodo storico senza precedenti, caratterizzato dalla pandemia e dalle sue innumerevoli conseguenze.

In questi due anni – continua l’ormai ex consigliera di maggioranza – ho cercato, in ogni modo possibile, di operare con sensibilità, impegno e dedizione, tuttavia ho, sin da subito, rilevato una mancanza di dialogo da parte del sindaco e la scarsa comunicazione tra noi consiglieri e l’amministrazione. La nostra elezione, carica di aspettative nella collettività, ci ha gravati di responsabilità, non solo per l’importante ruolo istituzionale al quale siamo stati chiamati, ma anche e soprattutto per l’attenzione e il costante lavoro che la nostra Surbo richiede».

A seguire, l’elenco delle svariate criticità puntualmente sottolineate, nella gestione della macchina amministrativa guidata da Ronny Trio. Tentativi di dialogo vanificati dal silenzio o, peggio ancora, cui hanno fatto seguito, di tutta risposta, attacchi personali fino alla revoca delle deleghe consiliari a suo tempo ricevute proprio dal primo cittadino

«Ho provato ad aprire un dialogo con il sindaco, stimolando e promuovendo degli incontri con i vertici provinciali del partito AZIONE, cui aderisco, e che certamente potevano rappresentare delle occasioni per la nostra città, essendo una forza politica con una caratterizzazione nazionale. Anche tale sforzo è stato trascurato.

Nonostante ciò, rimane certamente l’immutata voglia di fare, di costruire, di lavorare per mantenere gli impegni assunti con i nostri concittadini, nell’interesse della comunità.

Con tali motivazioni, in accordo con la linea politica del mio partito e ritenendomi oggi equidistante sia dalla maggioranza che dall’opposizione – conclude Maletesta – dichiaro la mia indipendenza nell’ambito del consiglio comunale. Mantenendo l’impegno assunto con gli elettori, e sempre pronta al dialogo con tutte le forze politiche, continuerò a votare favorevolmente ogni provvedimento che riterrò utile per la crescita civile, sociale ed economica della nostra città.

In continuità con quanto fatto finora, sarò decisa nello svolgere il mio ruolo di controllo, evidenziando criticità e suggerendo soluzioni. In questa mia dichiarazione c’è la libertà di essere e di esprimersi, la libertà di lavorare per la comunità e non per interessi personali, onorando l’unica promessa che ho fatto ai miei concittadini durante la campagna elettorale e cioè che avrei impegnato umilmente le mie competenze e la mia passione al servizio della Città».