Politica

Ultima seduta del Consiglio provinciale: sì all’ampliamento dell’Area marina “Porto Cesareo” e all’ingresso nel Consorzio della Stazione zoologica “Dohrn” di Napoli

Si è svolta ieri, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, l’ultima seduta del Consiglio provinciale dell’attuale legislatura, prossima alla sua scadenza naturale (le elezioni per il rinnovo dei sedici componenti del Consiglio provinciale, infatti, sono state indette per il 24 gennaio 2022).

In apertura dei lavori, l’assise ha preso atto della decadenza da consigliere provinciale di Paola Mita, in quanto non eletta consigliere comunale nel Comune di Nardò nella consultazione elettorale del 3 e 4 ottobre 2021. Il Consiglio ne ha disposto la surrogazione con Luigi Mazzei, primo dei candidati con la maggiore cifra individuale ponderata nella lista “Insieme per il Salento”, nella consultazione elettorale del 7 aprile 2019 per l’elezione di secondo grado del Consiglio provinciale.

Il Consiglio ha, quindi, espresso, all’unanimità, parere favorevole alla proposta di ampliamento dell’Area marina protetta “Porto Cesareo”, con l’inclusione del tratto di mare prospiciente il Parco naturale regionale “Porto Selvaggio – Palude del Capitano”, da sottoporre all’istruttoria tecnica a cura del Ministero della Transizione ecologica. Inoltre, ha dato il via libera al contestuale ingresso della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, quale ente tecnico di supporto nell’espletamento di tutte le funzioni di tutela, valorizzazione, monitoraggio e sviluppo ecosostenibile del territorio. Queste due importanti novità troveranno attuazione concreta nella successiva modifica dello Statuto consortile.

Soddisfatto il consigliere provinciale e consigliere comunale di Nardò Daniele Piccione evidenzia: “Il progetto di riperimetrazione dell’attuale Area marina protetta di Porto Cesareo parte da lontano ed è stato richiesto e sostenuto, in questi anni, dal Comune di Nardò, per ragioni anche di carattere scientifico legate alle caratteristiche naturali delle zone interessate all’ampliamento. Queste, infatti, risultano essere le più ricche di cavità sottomarine, grotte e anfratti, già oggetto di indagine a livello internazionale, e che da ora in poi potranno essere studiate ancora di più. Il nostro auspicio, a questo punto, è di poter rinominare l’Area naturale marina protetta denominata ‘Porto Cesareo’, includendo Nardò. Ciò non solo per motivi ambientali, ma anche alla luce dello sviluppo turistico”.

Dopo l’approvazione degli altri punti all’ordine del giorno, il Consiglio si è concluso con il saluto e il ringraziamento che il vicepresidente della Provincia di Lecce Massimiliano Romano ha rivolto al presidente Stefano Minerva, seguito da quello dei consiglieri provinciali Ippazio Morciano, Fernando Leone e Antonio Costantino.

“Sono io che ringrazio tutti voi. Insieme abbiamo preso decisioni importanti per questo Ente. Questo è stato lo spirito giusto con cui affrontare le problematiche e gli effetti della Legge di riforma delle Province. Oggi è l’ultimo Consiglio in vista delle elezioni del 24 gennaio prossimo. Ci congediamo per quest’anno, sperando che il prossimo sia migliore”, ha concluso Stefano Minerva, al termine della seduta odierna del Consiglio provinciale.