Territorio

Cross the Gap: presentazione degli interventi effettuati e delle postazioni di fruizione virtuale del patrimonio artistico

Venerdì 26 novembre, alle 10, nella sala conferenze del Must – Museo Storico della Città di Lecce, si terrà la presentazione degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche effettuati in alcuni luoghi di cultura della città nell’ambito del progetto “Cross the gap – Accessibility for social and cultural inclusion”.

Cross the gap – Accessibility for social and cultural inclusion” è il progetto infrastrutturale del Comune di Lecce finanziato nell’ambito del Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020 che ha permesso di abbattere le barriere architettoniche di numerosi edifici pubblici e beni monumentali: la Chiesa di Sant’Irene, l’ex convento dei Teatini, il Teatro Paisiello, l’ex Conservatorio di Sant’Anna, Sedile e l’Open Space di Palazzo Carafa, rimuovendo gli ostacoli al libero movimento dei visitatori con disabilità e rendendo fruibili tutte le loro aree, dall’ingresso agli spazi interni, inclusi i servizi igienico-sanitari.

Nell’ambito del progetto, che si propone di favorire il coinvolgimento nelle attività culturali di un’utenza allargata (che comprende persone con disabilità e con esigenze speciali) sono state anche installate due postazioni per la fruizione virtuale della Lecce sacra al Must e nel complesso degli Agostiniani.

A tutti i visitatori, con via preferenziale per le persone con disabilità, è garantita la visita virtuale della facciata della basilica di Santa Croce grazie all’utilizzo di un apposito visore che consente lo spostamento anche in altezza e l’esplorazione di tutti i dettagli artistici e architettonici a distanza ravvicinata.

Chiese e piazze, invece sono a portata di visitatore con la ripresa stereoscopica degli ambienti e immagini live degli spazi più interessanti, in cui ci può spostare con un puntatore laser e attingere notizie. Con questa modalità si possono esplorare gli ambienti della basilica di Santa Croce, delle chiese di San Marco, San Matteo, Sant’Irene, del Rosario e la Cattedrale di Lecce (interni e cripta), della Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, di Santa Maria della Provvidenza in piazzetta Baglivi, di Santa Maria di Costantinopoli in piazzetta Addolorata, di Santa Maria della Grazia, e ancora Piazza Duomo e perfino il Campanile della stessa piazza, con una visione dall’alto.

Il programma della mattinata prevede una conferenza stampa iniziale al Must, alla quale parteciperanno il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, il coordinatore del segretariato del programma Interreg Grecia-Italia Gianfranco Gadaleta, gli assessori comunali coinvolti nel progetto, Fabiana Cicirillo (Cultura), Marco Nuzzaci (Lavori Pubblici) e Silvia Miglietta (Welfare) e il Responsabile Unico del Procedimento Silvio Cillo.

Subito dopo la conferenza, sarà possibile per i giornalisti provare i vitual tour del Must per poi proseguire l’incontro in modalità itinerante al Teatro Paisiello per visionare gli interventi effettuati al Convento degli Agostiniani per fare esperienza dell’altra postazione per le visite virtuali, dove sarà allestito anche un rinfresco.