Eventi

Consegna dei Premi “Caravella” al Festival Giornalisti del Mediterraneo

Premio “Caravella del Mediterraneo” ai giornalisti de La Gazzetta del Mezzogiorno.it che stanno affrontando con lucidità e passione uno dei periodi più difficili della storia della testata. Hanno ritirato il premio Michele De Feudis e Fabio Casilli.
Premio “Caravella del Mediterraneo” alla memoria di Renato Moro, caporedattore centrale di Nuovo Quotidiano di Puglia online andato via troppo presto, lasciando comunque alla sua terra e alle giovani generazioni un esempio luminoso di cosa voglia dire fare il giornalista con passione, rigore e ricerca assoluta della verità. Ha ritirato il premio il figlio Eugenio Moro.
Premio “Caravella del Mediterraneo” alla memoria di Daphne Caruana Galizia.
“Daphne Caruana Galizia ha dimostrato con la sua vita che combattere l’illegalità, il malaffare, la mafia è possibile, utile alla collettività e soprattutto doveroso. Perseguendo i suoi ideali personali e professionali con una forza e una tenacia che solo le donne sanno mettere in campo, anche a costo di pagarne le tragiche conseguenze”. Ha ritirato il premio la sorella Corinne Vella.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Maria Badalamenti, vittima di mafia.
“Per non aver piegato la testa, audace nella ricerca della verità, ha dimostrato coraggio in un territorio di mafia. Un coraggio che, spesso, si sbriciola”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche italiane.
“Alla guida delle comunità ebraiche italiane, Di Segni si è sempre impegnata a promuovere dialogo e tolleranza, schierandosi contro ogni forma di razzismo ed antisemitismo, in tempi in cui questi mostri sembrano aver rialzato la testa”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24.
Dialoga con Stefano Polli, vice direttore dell’AANSA.it
“Affidabilità, serietà, credibilità: tre termini che descrivono la direzione di Sky Tg 24 di Giuseppe De Bellis, che ha saputo ereditare una squadra d’eccellenza traghettandola verso il futuro e traguardi sempre più ambiziosi”. Ha preso il premio il dott. Leo Volpicella, direttore della Chimica Dagostino.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Francesca Fagnani, conduttrice di “Belve” Rai2.
“Un giornalismo che va dritto alla meta, che sta tutto dalla parte degli spettatori, quello di Francesca Fagnani e della sua trasmissione, “Belve”. Non c’è alcun segno di piaggeria o benevolenza nei confronti dei potenti, messi allo specchio grazie all’incalzare deciso, quasi inesorabile della conduttrice. E il pubblico apprezza”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Gaia Tortora, videdirettrice Tg La7 News.
“Un giornalismo che arriva al cuore delle persone, mantenendo la barra del rigore e il rispetto dei diritti. È ciò che orienta da anni il racconto di Gaia Tortora, che con Omnibus ogni mattina mostra gli effetti delle decisioni della politica sulla vita delle persone, con uno sguardo critico e autorevole”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Sigfrido Ranucci, conduttore di Report.
“Un giornalismo d’inchiesta che ha trovato nella trasmissione Report il contesto ideale. Fermezza, coraggio, ricerca della verità e quella schiena dritta che è – dovrebbe essere – il tratto distintivo di chi sceglie di fare questo mestiere, appartengono senza dubbio a Sigfrido Ranucci”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro.
“Premio “Caravella del Mediterraneo” a Nicola Gratteri, magistrato che ha dedicato tutta la sua vita al contrasto delle mafie di ogni latitudine e colore, e portare la cultura della legalità nelle scuole e nelle università, nel nostro Paese e all’estero”.
Premio “Caravella del Mediterraneo” a Giulio Golia, Le Iene.
“Da più di vent’anni ha abituato il pubblico de Le Iene al suo stile impertinente con cui è riuscito a portato alla luce l’orrore di alcuni crimini. Un plauso all’infaticabile impegno per la valorizzazione dei diritti all’infanzia e all’adolescenza e alla sua battaglia contro la pedofilia e le fasce deboli”.