Territorio

Trenta neretini al servizio della città

30 percettori neretini del Reddito di Cittadinanza saranno presto impiegati in città in interventi di pulizia del verde pubblico, riqualificazione di parchi, strade e aree verdi, attività di tinteggiatura varia, attività di manutenzione degli immobili comunali, toponomastica ed apposizione numeri civici, ripristino segnaletica verticale danneggiata. La giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone, infatti, ha approvato il Progetto di Utilità Collettiva (PUC) previsto dal decreto n. 4/2019 (che ha istituito il RdC) e stilato sulla base dei bisogni e dalle esigenze della comunità grazie al lavoro congiunto degli uffici degli assessorati ai Servizi Sociali e ai Lavori Pubblici. Un progetto che porta a un sostanziale raddoppio della forza lavoro attualmente impiegata in questi servizi, di fatto senza costi aggiuntivi a carico del Comune.

Il decreto n. 4 condiziona l’erogazione del beneficio alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e all’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che prevede, tra l’altro, attività di servizio della comunità. Con l’approvazione del PUC si completa dunque l’applicazione del Reddito di Cittadinanza, che alle finalità assistenziali associa quelle dell’inserimento nel mondo del lavoro.