Territorio

Interventi riabilitativi presso i centri ambulatoriali per l’autismo. L’appello delle famiglie al direttore generale della ASL

Sebbene siamo stati informati che la Regione abbia invitato la Asl di Lecce a prorogare l’accordo di convenzione con il CENTRO AMBULATORIALE AMICI DI NICO , ancora la situazione per noi famiglie e per i nostri bambini non si è affatto risolta in quanto non si è ancora giunti a una ridefinizione del fondo regionale che possa garantire ai nostri bambini le terapie necessarie!

Non ci è ancora chiaro, infatti, se TUTTI i nostri bambini già presi in carico e regolarmente autorizzati dal CAT con ricetta rossa e Progetto Riabilitativo Individualizzato (PRI) da ottobre a gennaio 2021 hanno diritto a continuare ad essere seguiti dal Centro, oppure se, per mancanza di fondi regionali, siamo costretti a ridurre le ore di intervento o ancora peggio a restare ancora una volta in LISTA DI ATTESA!

Ci informano infatti che se l’ASL dovesse confermare il budget “sperimentale” dell’anno scorso si potrebbe autorizzare l’intervento solo al 50% dei bambini autorizzati e questo comporterebbe una riduzione se non addirittura una interruzione della terapia già prescritta dalla ASL stessa!

Questo vuol dire che tra di noi ci sarà il bambino che potrà avere il privilegio di continuare le terapie e il bambino che non potrà più essere seguito dagli stessi terapisti che in tutto questo tempo si sono presi cura di lui.

Questo vuol dire che, non essendoci ad oggi altra struttura assimilabile per l’autismo come il Centro di Amici di Nico, ci dovremo accontentare di terapie alternative in strutture pubbliche o altre strutture accreditate ma non esperte in autismo, oppure continuare a fare debiti per poter pagare terapie private o ancora peggio, per mancanza di possibilità economiche, restare ad aspettare senza sapere fino a quando!

 

A peggiorare la situazione si consideri che, data la specificità del Centro, alcuni di noi hanno preferito interrompere le terapie presso altri Centri, anche su consiglio degli stessi specialisti, per accedere a servizi più specialistici e intensivi, finalmente a carico della ASL, e che paradossalmente ora si trovano invece senza una terapia e in lista di attesa.

Siamo famiglie munite di autorizzazioni da parte della Sua stessa ASL e non possiamo accettare l’idea che ancora oggi, dopo tre mesi di attesa, dovremo aspettare ancora il sacrosanto diritto di garantire ai nostri figli le terapie necessarie!

Molti di noi hanno già atteso fin troppo, prima di avere una diagnosi dal CAT e continuare ad aspettare per un appropriato intervento è assolutamente ingiusto e dannoso per la loro salute!

Chiediamo a Lei , Sig. Direttore Generale Dr Rodolfo Rollo, di intervenire con urgenza affinchè vengano PRESI IN CARICO TUTTI I NOSTRI BAMBINI, regolarmente muniti della Vostra autorizzazione!

I nostri bambini non possono essere abbandonati ! Abbiamo tutti una grande responsabilità per il loro futuro: gli sforzi e le terapie che si possono fare oggi , probabilmente contribuiranno a impegnarci meno per la salute di domani!

 

Chiediamo a Lei , Direttore, di provvedere con estrema urgenza a reperire ogni necessario provvedimento affinchè venga garantito a TUTTI noi e nella misura da Voi indicata nel Progetto Riabilitativo Individualizzato quanto necessario alla regolare copertura degli interventi previsti.

 

Le famiglie dei Centri Ambulatoriali

AMICI DI NICO ONLUS

MATINO E LIZZANELLO