Territorio

Riparte il percorso per l’apertura della biblioteca civica degli Agostiniani

Riparte il percorso per l’apertura della biblioteca civica degli Agostiniani. Dopo le due gare per l’affidamento congiunto dei servizi bibliotecari e della caffetteria, il Comune cambia strategia e punta sullo “spacchettamento” degli affidamenti, separando la procedura di concessione della caffetteria dall’appalto per i servizi bibliotecari.
Il futuro del progetto finanziato dalla Regione Puglia per 740mila euro nel 2018 passa dalla volontà politica dell’amministrazione di prendere in carico il finanziamento dei servizi bibliotecari, che per la loro natura devono essere contraddistinti dai caratteri della gratuità, universalità, neutralità e accessibilità per tutti i cittadini, affidandoli attraverso un appalto di servizi che sarà finanziato per il primo anno con una quota del finanziamento regionale ricevuto, a titolo di start up, e per gli anni successivi in parte attraverso uno stanziamento di bilancio di 28mila euro già previsto e in parte con il canone derivante dalla concessione della caffetteria, pari a 25mila euro annui dal secondo anno.
La caffetteria, che potrà essere aperta con orari indipendenti dai servizi bibliotecari (possibili apertura serali), dispone di ingresso autonomo e di autonomi servizi igienici (al pubblico e riservati al personale), comprende sia lo spazio interno che esterno e il relativo locale di servizio (retro-bar). Gli spazi saranno concessi già allestiti e arredati. Il concessionario sarà tenuto a corrispondere al Comune di Lecce 25mila euro annui a partire dal secondo anno di attività.
Sia l’appalto di servizi per la gestione della biblioteca, sia la concessione della caffetteria, avranno durata di sei anni. L’intenzione dell’amministrazione è far partire le attività della caffetteria e i servizi bibliotecari parallelamente.
Le procedure di evidenza saranno pubblicate entro la fine del mese di marzo.