Il sindaco di Lecce Carlo Salvemini commenta il servizio andato in onda dalla trasmissione di France3, importante canale televisivo francese: “France3, importante canale televisivo pubblico francese, nella trasmissione “Nous, les Europèens” racconta Lecce come un esempio di città accogliente e tollerante.
Nella quale il rapporto tra i cittadini e le comunità migranti è un rapporto virtuoso, di arricchimento reciproco.
Nella quale il Vescovo e il sindaco invitano i cittadini a costruire ponti e non ad innalzare muri, chiamando tutti ad assumere diritti e doveri nei confronti della comunità.
Nella quale sembrano non attecchire il razzismo, l’intolleranza, la diffidenza pregiudiziale verso il diverso.
Siamo consapevoli che anche da noi, periodicamente, non mancano di manifestarsi problemi di ambientamento e convivenza con alcune delle persone che ci hanno raggiunto fuggendo da situazioni di miseria, degrado, guerra.
E che sul fronte dell’accoglienza, dei diritti, della tolleranza c’è ancora tanto da fare, nonostante l’impegno encomiabile di tante realtà associative alcune delle quali sono citate nel servizio.
Ma ogni tanto è utile “guardarsi con gli occhi degli altri”.
Perché aiuta a comprendere meglio la nostra stessa città e il nostro territorio. Si scopre così che di fronte a una delle più grandi sfide della contemporaneità, le migrazioni, nella nostra terra tanti si sforzano di costruire pratiche e modelli che altrove vengono guardati e raccontati con la giusta rilevanza.
Non serve essere orgogliosi, contemplando tutto ciò come un risultato.
Serve essere consapevoli e motivati, per continuare coltivare il seme del dialogo e della tolleranza, per un futuro che sia migliore per tutti e non solo per alcuni.
Grazie a France 3 per averci voluto indicare come un virtuoso esempio di città che accoglie chi arriva nel nostro continente alla ricerca di un futuro migliore.
Andiamo avanti, uniti”.