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“Le amiche imperfette”, alla Feltrinelli di Lecce la presentazione del nuovo romanzo di Maria Pia Romano

Mercoledì 30 settembre sarà presentato a Lecce il nuovo romanzo di Maria Pia Romano “Le amiche imperfette”, BesaMuci. Dialoga con l’autrice Mariella Costantini, giornalista.
Nel rispetto delle norme antiCovid, l’evento sarà riservato ad un numero limitato di persone (max 20). Gli interessati potranno prenotarsi inviando una mail all’indirizzo eventi.lecce@lafeltrinelli.it

IL LIBRO:
Una storia di vite che s’incontrano, stringono patti di alleanza, si perdono, si cercano ancora. La bella e annoiata Angelica decide di pubblicare un romanzo ma, davanti alle pagine bianche, capirà che la scrittura richiede un talento che non si compra. O forse no… La riservata e autentica Elisa, una ex compagna di liceo ora giornalista, potrebbe riuscire a scrivere quel libro di cui tutti già parlano. La società mondana chiede che vengano soddisfatte performance elevate per tenere alto il tenore dell’apparenza. Il gioco pericoloso della perfezione non può correre il rischio del rovescio. Ma la vita reale si rivela essere tutt’altra cosa. Due donne unite da un inconfessabile segreto. Immerse nella spirale di una vicenda a cui è impossibile sottrarsi. E intanto, sulle frequenze di RadioLecce103, di notte una voce libera guarda vivere la città e slaccia parole che sono schegge di verità…

MARIA PIA ROMANO è nata a Benevento nel 1976. Laureata in Ingegneria, giornalista e scrittrice, collabora con testate regionali e nazionali, si occupa di comunicazione e ufficio stampa. Per Besa ha già pubblicato le raccolte di poesie Il funambolo sull’erba blu e La settima stella (2008); i romanzi Onde di Follia (2006) e L’anello inutile (2011), che ha ottenuto le Tre penne della rubrica del Tg1 “Billy il vizio di leggere” ed è stato finalista al Premio Nabokov 2012. Il racconto Settembre a Gallipoli è stato pubblicato nelle edizioni RAI-ERI. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. Suoi testi sono stati tradotti da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile nel 2011.