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“El Dynamite” Santoro si prende il titolo IBE

La culla della boxe leccese torna a dondolare grazie alle gesta di un campione che non ha mai smesso di lottare. Antonio Santoro, unico pugile professionista della città di Lecce, ha vinto il titolo internazionale Ibe Local (International Boxing Edify). Una cintura attesa, sudata, sognata e finalmente conquistata dopo anni di ascese e cadute, che non hanno scalfito lo spirito indomabile di un uomo che ha fatto della determinazione e della disciplina i suoi scudieri più fedeli. Il pugile leccese ha sconfitto ai punti il palermitano Mario Giammona, nell’ambito della kermesse organizzata dalla GbC Boxing Team di Davide Giordano svoltasi nei giorni scorsa a Primavalle in piazza Clemente (Roma). “El Dynamite” Santoro si è andato a prendere la cintura di caratura internazionale, in occasione del match-clou della manifestazione indetta dalla Federazione pugilistica italiana. L’incontro valido per i pesi super-welter, si è sviluppato sulla distanza degli 8 round in terra capitolina. Il salentino ha affrontato un avversario molto ostico dando vita ad un faccia a faccia molto equilibrato sino alla fine dell’ultima ripresa. Santoro è stato abile a chiudersi molto bene rendendo poco incisivi gli attacchi di Giammona. Ha scelto i suoi colpi nei momenti giusti andando a bersaglio ripetutamente e legittimando una vittoria di grande importanza. Per Santoro si tratta del primo titolo vinto nel pugilato professionistico, dopo 26 match caratterizzati da 18 vittorie, 7 sconfitte e 1 pareggio. Uno score di tutto rispetto per un atleta diventato campione dentro e fuori dal ring. Nella Capitale il pugliese è stato guidato all’angolo dal tecnico Andrea Presicce, storico maestro del Team Helios Lecce. Nell’ultimo periodo il classe ’82 ha dimostrato continuità di rendimento e risultati. Il successo ottenuto contro Giammona è stato il quinto consecutivo dopo le affermazioni ottenute contro Marco Delmestro, Ignazio Di Bella, Christian Danilo Guido e Alexander Piantini. Una serie di successi che la dicono lunga sullo stato fisico e mentale del pugile di San Pio, che con la sua vasta esperienza sui ring di tutta Italia potrebbe ancora togliersi altre soddisfazioni con l’obiettivo di scrivere altre pagine indelebili della boxe salentina.