Eventi

Serata dedicata alla figura del Prof. Mario De Marco, presto una borsa di studio per giovani studiosi della tradizione salentina

Una serata culturale dedicata alla figura dello storico salentino Mario De Marco, scomparso due anni fa. Una bella partecipazione presso il teatro “Il Ducale” di Cavallino dove alcuni studiosi ed amici del professore, hanno voluto rendere omaggio non solo all’uomo, ma soprattutto ai temi, ai testi ed ai documenti che sono adesso sono custoditi dal Centro Studi ad egli intitolato, con sede in Corte dei Rodi a Lecce. Fra gli interventi, quello del sindaco di Cavallino Bruno Ciccarese Gorgoni che ha ricordato quanto sia stata importante l’opera del professore De Marco in tutto il Salento anche per lo studio delle epigrafi latine e la loro collocazione, senza fare eccezione per Cavallino e per la storia dei Castromediano. Anche secondo il sindaco di Cavallino, il Centro Studi Mario De Marco andrebbe sostenuto in tutto il Salento a livello istituzionale. Si è parlato anche di “pionierismo radio-televisivo” con un intervento assai significativo e ricco di emozione, quello del giornalista Ruggero Vantaggiato che ha condiviso, praticamente una vita intera, assieme a Mario De Marco sul piano amicale e professionale. Una testimonianza molto importante che segnava anche la difficoltà e la dedizione per chi da giovanissimo intraprendeva la strada del giornalista con maestri del calibro di Ernesto Alvino ed Ennio Bonea.Tra gli interventi anche quello dell’ingegnere Enzo Parlangeli, il quale ha collaborato per diversi anni con il professore De Marco alla stesura di tanti scritti dal tenore simbolico ed esoterico, evidenziando come Mario De Marco fosse stato un uomo del dubbio, amante della libertà, nel suo significato più nobile e che la sua opera si sia rivolta sempre alla ricerca della Tradizione e alla difesa di essa.